La nostra candidata Sindaco Francesca Di Gaspero ci spiega perché non ritiene una buona idea spostare la sede della polizia municipale lontano dal centro cittadino.
Parto da una considerazione generale che però è importante: il comando dei vigili non doveva essere spostato in un luogo così complicato da raggiungere. La nuova costruzione, tra l’altro, non è neppure ben visibile dalla strada e di difficile accesso. Non è il luogo adatto in cui spostare il comando dei vigili comunali. Bisognava trovare al comando dei vigili uno spazio centrale che fosse visibile e facilmente riconoscibile.
Alla luce di quanto già deciso da chi ci ha preceduti, ora è facile essere d’accordo sulla demolizione del Comando della Polizia Municipale: Conegliano ha un disperato bisogno di parchi verdi da vivere per la città.
Questo spazio lasciato libero deve diventare una prosecuzione del parco esistente. Il luogo in cui insiste il fabbricato oggi deve diventare uno spazio alberato perché si crei ombra, deve diventare uno spazio da vivere per i bambini, gli anziani, i giovani ed anche per gli animali. Si deve trovare compensazione con la piantumazione di nuovi alberi a quanto eliminato in questi anni in vari luoghi della città.
Il suo naturale dialogo dovrebbe essere instaurato sia con la riqualificazione del Monticano – il famoso gira Monticano: pista ciclabile, passeggiate, percorsi di allenamento, giochi, postazioni bar per la sosta in favore del turismo ciclabile nella Monaco Venezia – sia per creare spazi da vivere per la città.
A differenza dei comuni limitrofi, noi il treno del bando che ci avrebbe permesso il compimento dei lavori ce lo siamo fatto scappare! Il nuovo parco dovrebbe dialogare anche con il progetto di riqualificazione culturale, grazie alla creazione della nuova biblioteca nell’ ex caserma Marras proprio di fronte al parco.
La fase successiva del progetto potrebbe essere il dialogo con ex Telecom per cercare di trovare una soluzione alternativa al loro impianto e per eliminare anche quel fabbricato lugubre in favore di una struttura indirizzata a sala pubblica per incontri e riunioni con affaccio sul giardino. La zona centrale di Conegliano è sprovvista di un luogo di aggregazione per i cittadini e quello potrebbe essere il luogo adatto in cui costruirne uno.
Penso alle tante associazioni che oggi usano l’ex informa-giovani come luogo di incontro. E che tra poco ne saranno sprovviste. Un luogo centrale ed accessibile comodamente. La costruzione che mi immagino dovrebbe essere costruita rispettando l’omogeneità con la natura circostante. Il progetto meno invasivo, meno impattante e sopratutto senza costi eccessivi per la realizzazione ma con funzionalità e l’estetica idonee.
E voi, cosa ne pensate? Come immaginate la vostra città?