Notizie locali, Notizie nazionali, tesseramento 2023

Parte la campagna tesseramento 2023

La nostra nuova segretaria Elly Schlein non si è ancora insediata (l’insediamento avverrà con la prima assemblea domenica 12 marzo), ma ha iniziato subito a far sentire la nostra voce nelle piazze e a fianco di chi studia, lavora o è fuggito alla ricerca di un futuro migliore. Anche noi possiamo contribuire affinché la nostra voce arrivi sempre più forte e chiara a tutti gli italiani e a rendere ancora più unito e grande il nostro partito. Come? Il primo passo è senz’altro quello di rinnovare la nostra tessera e invitare altri amici o conoscenti a richiederla.

Come annunciato ieri sera in diretta televisiva dalla stessa Elly Schlein, è già iniziata la campagna di tesseramento 2023 per poter aprire subito le porte a tutte le persone che si stanno avvicinando in queste ore al Partito chiedendo di potersi iscrivere.

Al momento è possibile aderire al Partito Democratico solo tramite iscrizione on-line al seguente link: https://tesseramento.partitodemocratico.it.

Il costo della Tessera 2023 è di euro 25. 

Ti ringrazio per la preziosa collaborazione. 

Roberto Dall’Acqua
Segretario del Circolo di Conegliano

Notizie locali, Notizie nazionali, primarie

Elly Schlein è la nuova Segretaria del PD – come si è votato a Conegliano

Grazie al 53,8% delle preferenze espresse dai nostri iscritti e simpatizzanti, Elly Schlein è la nuova Segretaria del Partito Democratico.

Nel circolo di Conegliano l’affluenza è stata buona e i nostri 432 elettori si sono espressi così:

Nulle: 1
Bianche: 2
Schlein: 271
Bonaccini: 158

Elly Schlein è la prima donna ad aggiudicarsi la Segreteria ed è pure la persona più giovane nella storia del nostro partito. Incarna sicuramente il desiderio di discontinuità con il recente passato e di un profondo rinnovamento per i nostri elettori, che auspichiamo porti a grandi risultati in futuro.

A Elly vanno le nostre congratulazioni e l’augurio di buon lavoro!

Notizie nazionali, primarie

ULTIMO ATTO PER LA NOMINA DEL NUOVO SEGRETARIO

Come già saprete, da alcuni mesi è in corso il congresso del partito del Partito Democratico per la scelta del nuovo Segretario nazionale.

I candidati presentati agli iscritti nei circoli erano 4:

  • Elly Schlein
  • Gianni Cuperlo
  • Paola De Micheli
  • Stefano Bonaccini

La presentazione delle mozioni interne agli scritti di Conegliano si è svolta domenica 5 febbraio. Questi i risultati del voto:

Votanti: 20

Stefano Bonaccini – 7 voti 35%

Elly Schlein – 6 voti 30%

Gianni Cuperlo – 6 voti 30%

Paola De Micheli – 1 voto 5%

L’esito nazionale del Congresso invece è stato il seguente:

Adesso è arrivato il momento più importante. Alle primarie aperte di domenica 26 febbraio gli elettori potranno scegliere chi sarà il nuovo Segretario Nazionale. 

La scelta sarà tra i due candidati più votati tra gli iscritti:

  • Stefano Bonaccini
  • Elly Schlein

I seggi saranno aperti in tutta Italia a partire dalle 8:00 alle 20.00 e a Conegliano sarà presente presso la sala riunioni del Piazzale Zoppas (Biscione) vicino all’informacittà.

Veniamo da anni complessi per il nostro partito che per responsabilità ha sempre sostenuto governi istituzionali o di larghe coalizioni che ci hanno fatto perdere di vista i nostri obiettivi e di conseguenza il sostegno dei nostri elettori.

Per questo il voto di queste primarie è così importante ed è importante partecipare. A questo riguardo ricordiamo che sarà possibile votare anche se fuori sede, minorenni (16 anni compiuti) o stranieri residenti in Italia, a patto di registrarsi su primariepd2023.it entro le 12 di venerdì 24 febbraio.

Vi aspettiamo!

Campagna elettorale 2022, Notizie locali, Notizie nazionali

Presentazione candidati della nostra zona

Care democratiche, cari democratici,

vi invitiamo a partecipare al primo evento di campagna elettorale.

Mercoledì 7 settembre prossimo alle ore 21 a Codognè avremo modo di conoscere Andrea Martella, Anna Sozza, candidati al Senato e Maria Teresa Cassol, candidata alla Camera.

Vi aspettiamo numerosi!

A presto,

Segreteria di Circolo del Partito Democratico di Conegliano

Notizie nazionali

Nuova legge delega sulla disabilità: una svolta importante

Il 20 dicembre 2021 il Senato ha approvato all’unanimità, dopo un iter parlamentare accelerato, il nuovo disegno di legge n. 2475 che reca “Delega al Governo in materia di disabilità”. 

Si tratta di una norma con la quale il Parlamento delega il Governo a legiferare su alcuni precisi aspetti e indica gli ambiti, i principi e criteri direttivi a cui l’Esecutivo si deve attenere, nonché i tempi e le modalità per raccogliere i pareri sugli schemi di decreti delegati (solitamente decreti legislativi).

I decreti legislativi interverranno progressivamente, nei limiti delle risorse disponibili – comprese quelle previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) – in numerosi ambiti, tra cui la definizione di disabilità, la sua valutazione multidimensionale, la realizzazione di un progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato, la riqualificazione dei servizi pubblici in materia di inclusione e accessibilità e l’istituzione di un Garante nazionale delle disabilità. 

Per quanto riguarda la definizione della condizione di disabilità, il disegno di legge prevede, tra gli altri: 

– l’adozione di una definizione di « disabilità » coerente con l’articolo 1, secondo paragrafo, della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, anche integrando la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e introducendo disposizioni che prevedano una valutazione di base della disabilità distinta da una successiva valutazione multidimensionale fondata sull’approccio bio-psico-sociale, finalizzata al progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato e assicurando l’adozione di criteri idonei a tenere nella dovuta considerazione le differenze di genere; 

– la separazione dei percorsi valutativi previsti per le persone anziane da quelli previsti per gli adulti e da quelli previsti per i minori;  

In merito alla valutazione multidimensionale della disabilità e alla realizzazione del progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato, sono da evidenziare: 

– il coordinamento tra le amministrazioni competenti per l’integrazione della programmazione sociale e sanitaria nazionale e regionale; 

– l’elaborazione di un progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato che individui i sostegni e gli accomodamenti ragionevoli in grado di garantire l’effettivo godimento dei diritti e delle libertà fondamentali, tra cui la possibilità̀ di scegliere, in assenza di discriminazioni, il proprio luogo di residenza e un’adeguata soluzione abitativa, anche promuovendo il diritto alla domiciliazione delle cure e dei sostegni socio-assistenziali; 

– la realizzazione degli obiettivi della persona con disabilità secondo i suoi desideri, le sue aspettative e le sue scelte, migliorandone le condizioni personali e di salute nonché la qualità di vita nei suoi vari ambiti, individuando le barriere e i facilitatori che incidono sui contesti di vita e rispettando i principi al riguardo sanciti dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, indicando gli strumenti, le risorse, i servizi, le misure, gli accomodamenti ragionevoli che devono essere attivati per la realizzazione del progetto e che sono necessari a compensare le limitazioni alle attività̀ e a favorire la partecipazione della persona con disabilità nei diversi ambiti della vita e nei diversi contesti di riferimento, compresi quelli lavorativi e scolastici nonché quelli culturali e sportivi, e in ogni altro contesto di inclusione sociale; 

– l’individuazione di figure professionali aventi il compito di curare la realizzazione del progetto, monitorarne l’attuazione e assicurare il confronto con la persona con disabilità e i suoi referenti familiari, ferma restando la facoltà di autogestione del progetto da parte della persona con disabilità; 

– l’individuazione di sostegni e servizi per l’abitare in autonomia e modelli di assistenza personale autogestita che supportino la vita indipendente delle persone con disabilità in età adulta, favorendone la deistituzionalizzazione e prevenendone l’istituzionalizzazione; 

Con riguardo alla riqualificazione dei servizi pubblici in materia di inclusione e accessibilità, fermi restando gli obblighi derivanti dalla normativa vigente, il disegno di legge prevede, tra gli altri: 

– che presso ciascuna amministrazione possa essere individuata una figura dirigenziale preposta alla programmazione strategica della piena accessibilità, fisica e digitale, alle amministrazioni da parte delle persone con disabilità; 

– la nomina, da parte dei datori di lavoro pubblici, di un responsabile del processo di inserimento delle persone con disabilità nell’ambiente di lavoro; 

– l’obbligo, per i concessionari dei pubblici servizi, di indicare nella carta dei servizi i livelli di qualità del servizio erogato che assicurino alle persone con disabilità l’effettiva accessibilità̀ delle prestazioni, evidenziando quelli obbligatori ai sensi della normativa vigente.

Grande soddisfazione è stata espressa dal mondo della disabilità e dell’associazionismo (FAND – Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità – e FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).

Come evidenziato anche dalla Ministra per la Disabilità, Erika Stefani, «la riforma pone al centro la persona con le sue esigenze, le sue relazioni, i suoi desiderata, realizzando così l’obiettivo del progetto di vita personalizzato e partecipato, fondamentale richiesta del mondo associativo ed essenza della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità».