Viviamo in una delle zone più inquinate del mondo e la continua tendenza all’innalzamento delle temperature unita alle scarse precipitazioni non potrà che peggiorare la qualità dell’aria che respiriamo ogni giorno di più.
L’unico strumento che abbiamo a disposizione per cercare di contrastare questa tendenza negativa e migliorare la qualità non solo dell’aria che respiriamo ma anche della vita in città è la piantumazione di nuovi alberi e la manutenzione del verde già esistente.
In questo breve video, realizzato dalla Compagnia delle Foreste per la Regione Emilia Romagna, una sintesi di tutti i benefici che ne deriverebbero sia per i centri urbani che per le zone periurbane .
Un argomento che ci sta particolarmente a cuore quello del verde pubblico e che ci vedrà protagonisti di alcune iniziative in città; vi terremo aggiornati.
Come ha scritto Marco Furfaro in un suo tweet di qualche settimana fa, “nonostante il Covid abbia mostrato tutta la debolezza del nostro sistema sanitario, nonostante ci siano milioni di italiani che non riescono a curarsi per mancanza di reddito o per liste di attesa infinite, il governo ha deciso di definanziare la sanità pubblica. Il disegno è chiaro: si curerà bene e subito chi potrà permettersi di pagare un privato. Gli altri, non gli interessano. Noi siamo in piazza per combattere questa follia. E per riaffermare il valore della sanità pubblica. Il diritto alla cura è previsto dalla Costituzione e deve essere garantito a tutte e tutti, non può essere determinato dalla dichiarazione dei redditi”.
La tutela della sanità ci riguarda tutti indistintamente perché l’allungamento dell’aspettativa di vita e l’invecchiamento della popolazione ci mettono di fronte a necessità di cura e assistenza sempre più urgenti e complesse.
Durante i fine settimana ci troverai nelle strade e piazze della tua città per raccogliere le firme a favore della tutela della sanità pubblica. Firma anche tu, insieme possiamo vincere!
“Dopo mesi di battaglia in parlamento e fuori, siamo andati al confronto con il governo a difendere e spiegare la nostra proposta sul salario minimo, ma la destra frena, prende tempo e non ha nessuna proposta alternativa. 3 milioni e mezzo di lavoratrici e lavoratori sono poveri anche se lavorano. Non possono aspettare.
La proposta di legge unitaria delle opposizioni fa due cose fondamentali e riguarda dipendenti e autonomi:
1. rafforza la contrattazione collettiva, perché fa valere verso tutte le lavoratrici e i lavoratori di un settore la retribuzione complessiva prevista dal contratto collettivo firmato dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative: in questo modo si contrastano i contratti pirata. 2. Fissa una soglia di 9 euro lordi all’ora come minimo tabellare, sotto la quale nemmeno la contrattazione collettiva può scendere. Altrimenti non è lavoro ma sfruttamento.
Abbiamo bisogno del vostro supporto per farla passare in Parlamento. È semplice, è immediato, basta firmare la petizione online al sito salariomininosubito.it o nei banchetti che allestiremo nelle piazze e alle Feste dell’Unità!”
Nella serata di lunedì 10 luglio si è tenuta l’Assemblea degli iscritti del Circolo PD di Conegliano. L’Assemblea si è svolta in presenza presso la sala pubblica di Campolongo.
L’Assemblea si è resa necessaria a seguito delle dimissioni del Segretario di Circolo, Roberto Dall’Acqua, che per motivi personali ha deciso di lasciare l’incarico.
Le dimissioni di Roberto Dall’Acqua
“Per motivi personali sono costretto a dare le dimissioni da questo incarico che ho cercato di onorare con onestà, coerenza, condivisione e spirito di collaborazione verso il direttivo, i consiglieri, l’assemblea degli iscritti e le altre forze politiche in campo. … Da parte mia garantisco fin d’ora che non è un addio ma un lavoriamo insieme.“
Il nuovo Segretario
In sostituzione si è presentato un solo candidato, Michele Matera, già Vice-Segretario del Circolo che nel corso dell’Assemblea ha esposto gli obiettivi che il Circolo si pone per i prossimi anni.
Il programma
“Sono profondamente convinto che le nostre scelte debbano rappresentare le nostre speranze e non le nostre paure. Il contesto in cui ci troviamo ad operare è molto complesso, con il governo più a destra della storia della Repubblica, che sta ignorando tutti i problemi rilevanti del nostro Paese, e una guerra alle porte dell’Europa che dura ormai da oltre 500 giorni.
Le sfide che ci aspettano sono tante: le europee e le probabili elezioni provinciali del prossimo anno, le regionali del 2025 fino alle amministrative del 2026.
Per arrivare pronti dobbiamo aprirci maggiormente ed essere più presenti sul territorio, rafforzando anche la nostra rete con le associazioni che si impegnano quotidianamente a Conegliano. Dobbiamo essere capaci di stare su tutti i temi di interesse ed offrire le nostre idee e i nostri progetti.
La sanità, per la quale abbiamo già fatto un’assemblea pubblica, ma oggi tengo ad aprire ufficialmente anche a Conegliano la campagna del PD Veneto “Prima è salute”. Una petizione da presentare al Presidente Luca Zaia sui problemi della sanità Veneta, saremo in piazza i prossimi venerdì e sabato mattina per spiegare la campagna e raccogliere le firme.
Attenzione alle aree dismesse oggi in mano ai privati. E’ nostro compito vigilare affinchè i progetti che saranno presentati prevedano degli spazi ai servizi dei cittadini e che rispondano alle esigenze di Conegliano, a partire dalla necessità di nuovi spazi verdi.
Continua l’impegno per lavorare sui sentieri storici di Conegliano per aumentarne l’accessibilità per cittadini e turisti e per la quale in autunno organizzeremo un evento.
Maggior attenzione verrà data al lavoro del cda di Casa Fenzi, con le risorse ottenute per l’ex Bidoli, e al suo prossimo rinnovo, oltre alle gestione dei servizi sociali, della quale Conegliano è capofila dell’ats dei 28 comuni di zona.
Nel 2021, nonostante l’esito elettorale abbiamo impedito una maggioranza di destra alla guida della città e abbiamo aperto un dialogo con il Sindaco Fabio Chies che verrà portato avanti.”
Il Direttivo
Il Circolo, dopo aver ringraziato il Segretario uscente per quanto fatto finora, ha confermato l’elezione del nuovo Segretario e la composizione del Direttivo di Circolo: Roberto Dall’Acqua, Isabella Gianelloni, Francesca Di Gaspero, Andrea Conson, Italo Rebuli, Elda Martone, Erin Mami Suzuki, Giacinto Borsoi, Giorgio Carlet, Giovanni Cecilian, Luisella De Luca, Gianfranco Losego, Federico Mascarin, Michele Zanchetta. A cui si aggiunge Omar Lapecia Bis.
“Il cammino che abbiamo iniziato è lungo e tortuoso, non mancheranno inciampi ed errori. Confido, tuttavia, che lavorando insieme per i nostri obiettivi comuni, riusciremo presto a vedere i risultati”.
Ottima notizia l’apertura del nuovo sportello “Cambiamento maschile” a Conegliano, uno spazio d’ascolto che va finalmente a colmare un vuoto assistenziale nella nostra zona. Un supporto in più per affrontare la violenza di genere, problema molto sentito nelle nostre zone. Lo sportello è situato in via Maset 1 a Conegliano: è aperto il lunedì (11.30-14.30), il mercoledì (15.30-18.30) e il venerdì (11.30-14.30). Si accede gratuitamente e su appuntamento, contattando il numero 345-9528685 oppure scrivendo all’indirizzo cambiamentomaschile@gmail.com.
Da sempre il Partito Democratico è favorevole e sostiene ogni iniziativa di contrasto alla violenza. L’anno scorso con Federico Mascarin, coordinatore del gruppo sociale del Direttivo, abbiamo affrontato il tema proprio a Conegliano con l’eurodeputata Alessandra Moretti, la Sindaca Mariarosa Barazza, Coordinatrice del tavolo “Violenza e stalking”, Rita Giannetti, Presidente del Telefono Rosa e Nicoletta Regonati, psicologa “cambiamento maschile”.
Auspichiamo e supporteremo sempre un maggior impegno delle istituzioni locali per aumentare sempre più gli strumenti di contrasto alla violenza di genere.
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