Notizie locali, Notizie regionali

Rinnovo organi locali

Sabato 4 dicembre si svolgerà il Congresso per il rinnovo degli organi locali del nostro Partito. Sono invitati a partecipare all’assemblea e a votare tutti coloro che si sono iscritti o hanno rinnovato l’iscrizione entro il 16 novembre 2021. Per coloro che non hanno ancora rinnovato la tessera, sarà possibile farlo prima del congresso.

Per quanto riguarda il nostro Circolo, le operazioni di voto si svolgeranno presso la sala dell’ex Informagiovani in Piazzale San Martino a Conegliano a partire dalle ore 16.30. Il Congresso si aprirà alle 15.30 con la presentazione delle candidature e delle linee programmatiche.

Qui di seguito gli elenchi con i componenti delle nostre liste a sostegno del Segretario Provinciale e del Segretario Regionale.

Per Giovanni Zorzi – candidatura unitaria alla Segreteria Provinciale:

Collegio n. 2 – CONEGLIANO

  1. Dall’Acqua Roberto
  2. Santambrogio Donatella
  3. Matera Michele
  4. Granzotto Daniela
  5. De Martin Francesco
  6. Andreetta Lorena
  7. Polese Diego

Per Andrea Martella – candidato alla carica di Segretario Regionale:

Collegio n. 7 – CONEGLIANO

  1. De Nardi Barbara
  2. Mascarin Federico
  3. Tonel Giulia
  4. Tocchet Silvano
  5. Gianelloni Isabella
  6. Merouah Aiman
  7. Sessolo Maurina
  8. Campigotto Alessandro

Al momento non abbiamo aggiornamenti circa la candidatura di Laura Puppato alla Segreteria Regionale, esclusa dalla commissione di garanzia e attualmente ricorrente.

Notizie locali, Notizie nazionali

Non solo #25novembre: diciamo basta alla violenza sulle donne

La Gionata Internazionale contro la violenza sulle donne, nata per iniziativa dell’ONU nel 1999, ricorre ogni 25 novembre per ricordarci che la violenza di genere è, purtroppo, ancora una realtà diffusa che riguarda donne di ogni età, provenienza sociale, livello d’istruzione o nazionalità.

Numerosissime sono le iniziative organizzate in tutta Italia per sensibilizzare l’opinione pubblica e supportare i centri antiviolenza. Nella nostra città il Comune ha installato una panchina rossa in Via Marconi, presso i giardini pubblici vicino alla Fontana dei Cavalli, per ricordare ogni giorno le vittime della violenza di genere. 

Fitto il programma di appuntamenti organizzati dal Comune di Conegliano e dall’ULSS 2 distretto di Pieve di Soligo che si svolgeranno presso la panchina rossa a partire dalla 15.20 di sabato 27 novembre, così da consentire la partecipazione a un più ampio numero di persone possibile, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid 19. 

Le giornate internazionali sono importanti perché servono ad accendere i riflettori e a far parlare di un fenomeno gravissimo come questo, però non bastano. Il Partito Democratico vuole fare un passo ulteriore: oltre alle attività in Parlamento e nelle amministrazioni, abbiamo deciso di mobilitare il Partito in modo continuo e tutta la nostra comunità sul territorio nazionale. Di aprirci e ascoltare, agire, proporre. Di essere un presidio permanente e visibile di informazione e anche raccordo con le istituzioni e le associazioni impegnate a tutti i livelli contro la violenza per dire davvero basta: lo dobbiamo alle 112 donne uccise nel 2020 e alle innumerevoli vittime del 2021 – in media un femminicidio ogni 3 giorni – ma soprattutto alle nostre figlie, compagne, sorelle, mamme. 

A questo proposito, ricordiamo il numero di emergenza 1522, da chiamare se siete vittime di stalking o violenza domestica, e il segnale internazionale di richiesta d’aiuto nel caso in cui vi fosse impossibile anche fare una semplice telefonata.

Notizie locali

Lettera aperta del nostro Segretario

Care Democratiche, cari Democratici,

vi scrivo oggi, nel giorno del quattordicesimo compleanno del Partito Democratico, per raccontarvi i fatti di questi ultimi giorni.

Per prima cosa è con orgoglio che vi informo che le elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre hanno visto il Partito Democratico affermarsi come prima lista della nostra città, con quasi 2500 voti. Ma è altrettanto doveroso riconoscere che la coalizione sostenuta dal PD, quella guidata da Francesca Di Gaspero, è purtroppo arrivata terza. Questo risultato ci ha esclusi dal turno di ballottaggio che si terrà il 17 e il 18 ottobre prossimi.

Le scelte possibili erano due: disertare le urne lasciando campo libero alle destre populiste e radicali, che tanto male stanno facendo al nostro Paese; oppure decidere con responsabilità di rimetterci in gioco. È quello che abbiamo fatto.

E’ stato dato mandato al Segretario di verificare le condizioni per un accordo programmatico con il candidato Fabio Chies. L’intesa è stata raggiunta su un accordo di programma, un vero e proprio Patto per Conegliano, che accoglie le nostre idee e le nostre sensibilità e che mette in risalto il valore aggiunto che possiamo portare come Partito Democratico. 

Oggi, per quanto ci riguarda, quello che si presenta ai cittadini è un progetto più forte di quello con il quale la coalizione di Fabio Chies si è presentata al primo turno, una visione di prospettiva e un’idea di futuro comuni che potranno certamente garantire alla città lo sviluppo che merita. La strada è ancora lunga da fare, ora pensiamo tutti a far vincere questo progetto per la Conegliano che verrà. Pertanto auspichiamo che i nostri elettori possano valutare positivamente questo importante passaggio democratico e votare con coscienza e consapevolezza esprimendo la preferenza per Fabio Chies al turno di ballottaggio di domenica e lunedì prossimi.


Roberto Dall’Acqua

Segretario di Circolo del Partito Democratico di Conegliano

Notizie locali

Grazie a chi, come noi, crede che “Conegliano può…” molto di più!

Le urne non ci hanno promossi; speravamo di arrivare almeno al ballottaggio, ma così non è: nelle prossime due settimane a contendersi il titolo di primo cittadino ci saranno Fabio Chies e Piero Garbellotto. Che vinca il migliore: la nostra coalizione si deve accontentare del terzo posto, grazie a 3667 preferenze (25%) raccolte per la nostra candidata Sindaco, Francesca Di Gaspero.

Un vero peccato, soprattutto perché continuano ad essere troppi coloro che non si presentano alle urne: quasi il 50%. Una grossa fetta di cittadini che non riesce a riconoscersi in nessuna compagine elettorale e che sarebbe interessante riuscire in qualche modo ad avvicinare, per capire cosa desiderino per la loro città, cosa li potrebbe convincere a tornare a votare, a credere nella democrazia e nella rappresentanza.

Da parte nostra la promessa che continueremo a lavorare, che non ci arrenderemo. Conegliano ha grandissime potenzialità e noi tutti, che amiamo profondamente la nostra città, desideriamo soltanto vederla risorgere e riprendersi il ruolo centrale che le compete nel territorio della sinistra Piave. Il nostro è soltanto un arrivederci!

Notizie locali

Giorgio Gori e Francesca di Gaspero dialogano sul ruolo della cultura.

Domenica 26 settembre 2021, nella magnifica cornice dell’androne di Palazzo Sarcinelli a Conegliano Francesca di Gaspero, candidata Sindaco sostenuta dalla coalizione formata da Noi Democratici e Progettiamo Conegliano, ha incontrato il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori. A mediare l’incontro Michele Zanchetta, candidato consigliere nella lista Noi Democratici.

Giorgio Gori, giornalista, produttore televisivo ed esponente del partito democratico, dal 2014 è Sindaco di Bergamo. Grazie al suo approccio pragmatico, che gli ha consentito di vincere battaglie sociali importanti, come quella contro il gioco d’azzardo (2015) e ad ottenere prestigiosi riconoscimenti per la sua città, come quello dell’UNESCO per le sue mura venete – patrimonio dell’umanità dal 2017 – nonché a far entrare Bergamo nella rete delle città creative dell’UNESCO insieme ad Alba e a Parma per la sua gastronomia (2019), Gori si è conquistato la fiducia dei suoi concittadini che lo hanno riconfermato primo cittadino con larga maggioranza al primo turno nelle amministrative del 2019.

Durante la prima fase della pandemia di Covid-19 del 2020, Bergamo e la sua provincia è stato uno dei territori italiani ed europei maggiormente colpiti dal contagio: le immagini del lungo corteo di camion che trasportano i feretri delle vittime del covid-19 resteranno impresse per sempre nel cuore di milioni di italiani. 

In risposta a questo durissimo momento della sua storia recente, Bergamo ha deciso di rialzare la testa candidandosi a capitale italiana della cultura 2023 insieme a Brescia, città a sua volta profondamente ferita dall’epidemia. Anche se storicamente rivali, infatti, da anni le due città lavorano per cercare di avvicinare le due realtà attraverso collaborazioni che riguardano i settori della cultura, del turismo e della gastronomia. La candidatura di Bergamo e Brescia a capitale della cultura – al singolare e non al plurale! ha voluto precisare Gori – ha ottenuto l’approvazione del governo anche grazie ad una nuova idea di Cultura, che promuove la collaborazione tra territori, i beni comuni e la partecipazione dei cittadini; che sostiene un’economia rispettosa dell’ambiente e della salute; che crea servizi innovativi e inclusivi. 

Ringraziamo moltissimo Giorgio Gori per il tempo che ha voluto dedicare alla nostra città e per i suoi preziosi suggerimenti; siamo certi che Francesca di Gaspero sarà in grado di fare altrettanto bene a Conegliano e a farla così uscire dal sonno letargico in cui è precipitata in questi ultimi lunghissimi anni.

Francesca di Gaspero dialoga con Giorgio Gori