Notizie locali

Primo confronto televisivo della nostra candidata Sindaco Francesca di Gaspero.

Ieri sera, sul canale digitale di Antenna Tre, alle 20.45 è andato in onda il primo confronto tra i candidati alle prossime elezioni amministrative di Conegliano. La nostra Francesca Di Gaspero ha tenuto testa con classe e soprattutto con proposte e argomentazioni molto convincenti ai quattro candidati al ruolo di primo cittadino.

Quest’anno, il 3 e 4 ottobre, abbiamo la possibilità di scegliere una prima cittadina competente e battagliera e non possiamo lasciarci sfuggire questa occasione perché Conegliano può… molto di più e Francesca ha tutte le carte in regola per far cambiare passo alla nostra città!

Qui potete rivedere tutto il programma:

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PROGRAMMA PER CONEGLIANO 2021

È disponibile online la proposta programmatica elaborata dalle liste Noi Democratici e Progettiamo Conegliano insieme alla candidata Sindaco Francesca Di Gaspero.

Tra le priorità:

  • più servizi per le famiglie, per i bambini e per le persone fragili;
  • maggior attenzione alla qualità della vita nei quartieri;
  • recupero delle aree e dei luoghi abbandonati della città da destinare a uso pubblico;
  • promozione dello sport come forma di alta educazione e di inclusione;
  • rilancio della cultura in ogni sua forma anche in funzione di volano del turismo e dell’economia;
  • agevolazioni per il commercio locale;
  • potenziamento delle reti di trasporto sostenibile;
  • ampliamento delle aree verdi pubbliche.
Campagna elettorale 2022, Notizie locali

La replica di Francesca al voltafaccia di Italia Viva

Sono contenta che il partito di Matteo Renzi abbia trovato la sua naturale collocazione tra la Lega di Salvini e Fratelli d’Italia, dopo un lungo pellegrinare tra le altre formazioni politiche. Facciamo i migliori auguri a tutti, in realtà siamo più interessati e concentrati sul lavoro per il nostro programma e per restituire a Conegliano il suo futuro con una coalizione unita ed affiatata.

Buon lavoro a tutta la nostra squadra!

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Disagio giovanile: una realtà scomoda sotto gli occhi di tutti.

In questo intervento la nostra candidata Francesca Di Gaspero ci parla delle situazioni di disagio giovanile ed emergenza sociale purtroppo sempre più diffuse e troppo spesso sottovalutate o volutamente ignorate.

La pandemia ha acuito un’emergenza sociale e giovanile che già era in atto. Oggi, ad esempio, leggiamo di persone non ben identificate che occupano l’area ex Zoppas. Siamo a conoscenza del fatto che alcuni adolescenti popolano le nostre vie, centrali o meno, usando come metodo di divertimento lo sballo e il vandalismo verso le parti comuni della città (che anche per questo vivono nell’incuria). Abusano sempre più spesso di alcool e di sostanze stupefacenti, purtroppo talvolta anche dell’eroina, ad età sempre più giovane. Siamo di fronte ad una vera e propria emergenza.

Il Comune deve unire tutte le sue forze per far fronte a questo problema. Le fragilità sociali durante il #Covid sono aumentate e serve un presidio nei quartieri per trovare una soluzione. Le devianze giovanili, provate da questi ultimi mesi di isolamento, sono aumentate. La lontananza dalla scuola ha penalizzato chi già si trovata in difficoltà.

Serve che il #Comune faccia rete, in accordo con gli organi di sicurezza e presidio del territorio, gli assistenti sociali, le cooperative, gli istituti scolastici e le parrocchie per offrire ascolto e trovare spazi di aggregazione e soluzioni alternative per questi ragazzi. L’amministrazione ha il dovere di occuparsene in prima persona. Per iniziare serve un presidio del territorio più organizzato da parte della Polizia Municipale, che già svolge un lavoro encomiabile e che va ulteriormente supportato. Questo in accordo con l’amministrazione e gli attori sociali per svolgere un ruolo di sorveglianza attiva nei quartieri.

Se sei a conoscenza di situazioni di disagio o difficoltà particolari, non voltarti dall’altra parte: insieme possiamo provare a risolvere il problema!

(Photo by Aedrian on Unsplash)

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Cosa ne pensate della nuova sede della Polizia Municipale?

La nostra candidata Sindaco Francesca Di Gaspero ci spiega perché non ritiene una buona idea spostare la sede della polizia municipale lontano dal centro cittadino.

Parto da una considerazione generale che però è importante: il comando dei vigili non doveva essere spostato in un luogo così complicato da raggiungere. La nuova costruzione, tra l’altro, non è neppure ben visibile dalla strada e di difficile accesso. Non è il luogo adatto in cui spostare il comando dei vigili comunali. Bisognava trovare al comando dei vigili uno spazio centrale che fosse visibile e facilmente riconoscibile.

Alla luce di quanto già deciso da chi ci ha preceduti, ora è facile essere d’accordo sulla demolizione del Comando della Polizia Municipale: Conegliano ha un disperato bisogno di parchi verdi da vivere per la città.

Questo spazio lasciato libero deve diventare una prosecuzione del parco esistente. Il luogo in cui insiste il fabbricato oggi deve diventare uno spazio alberato perché si crei ombra, deve diventare uno spazio da vivere per i bambini, gli anziani, i giovani ed anche per gli animali. Si deve trovare compensazione con la piantumazione di nuovi alberi a quanto eliminato in questi anni in vari luoghi della città.

Il suo naturale dialogo dovrebbe essere instaurato sia con la riqualificazione del Monticano – il famoso gira Monticano: pista ciclabile, passeggiate, percorsi di allenamento, giochi, postazioni bar per la sosta in favore del turismo ciclabile nella Monaco Venezia – sia per creare spazi da vivere per la città.

A differenza dei comuni limitrofi, noi il treno del bando che ci avrebbe permesso il compimento dei lavori ce lo siamo fatto scappare! Il nuovo parco dovrebbe dialogare anche con il progetto di riqualificazione culturale, grazie alla creazione della nuova biblioteca nell’ ex caserma Marras proprio di fronte al parco.

La fase successiva del progetto potrebbe essere il dialogo con ex Telecom per cercare di trovare una soluzione alternativa al loro impianto e per eliminare anche quel fabbricato lugubre in favore di una struttura indirizzata a sala pubblica per incontri e riunioni con affaccio sul giardino. La zona centrale di Conegliano è sprovvista di un luogo di aggregazione per i cittadini e quello potrebbe essere il luogo adatto in cui costruirne uno.

Penso alle tante associazioni che oggi usano l’ex informa-giovani come luogo di incontro. E che tra poco ne saranno sprovviste. Un luogo centrale ed accessibile comodamente. La costruzione che mi immagino dovrebbe essere costruita rispettando l’omogeneità con la natura circostante. Il progetto meno invasivo, meno impattante e sopratutto senza costi eccessivi per la realizzazione ma con funzionalità e l’estetica idonee.

E voi, cosa ne pensate? Come immaginate la vostra città?