Notizie locali

Segreteria: relazione di fine mandato

Venerdì 26 novembre 2021 si è svolta l’assemblea degli iscritti a conclusione del mandato del Segretario Roberto Dall’Acqua con lettura della relazione e successiva discussione che ha messo in luce l’interesse delle nuove persone avvicinatesi al partito nelle ultime settimane e la necessità di lavorare in modo più attivo sul territorio.

La riunione si è conclusa con l’invito alla partecipazione al prossimo Congresso per il rinnovo degli organi locali del partito per sabato pomeriggio 4 dicembre 2021.

Buonasera a tutti,

e grazie per la vostra partecipazione. In particolare, desidero ringraziare i componenti del circolo, i nuovi entrati e i miei diretti compagni di viaggio: coloro che in questa maratona, anzi, mezza maratona mi hanno supportato e spesso sopportato condividendo con me speranze, illusioni, amarezze ma soprattutto hanno creduto in un progetto, in una visione diversa della politica che, forte delle basi comuni acquisite, dovrà aiutarci a crescere nel rispetto reciproco, nella condivisione di ideali e programmi, nel confronto aperto e dialettico. 

Com’è a tutti noi del Circolo tristemente noto, sono stato chiamato a svolgere questo ruolo l’11 gennaio 2020, dopo appena tre mesi dalla scomparsa attesa ma pur sempre dolorosa di Stefania (11 ottobre 2019). Ho raccolto con senso di gratitudine il suo testimone, cercando di portare avanti un progetto di apertura e continuità come da me convintamente ribadito nel discorso di inizio mandato.

Non sono stato certamente baciato dalla dea bendata. Abbiamo infatti vissuto momenti difficili, persino tragici, per una serie di eventi che hanno duramente colpito e segnato la vita di alcuni componenti del circolo; siamo stati travolti e stiamo ancora vivendo la situazione pandemica che ci ha costretto a modificare le nostre abitudini, rivedere le nostre certezze, sperimentare nuove forme di comunicazione che prima non ci appartenevano.

Emergenza che ci fa toccare con mano il distanziamento sociale, l’essere contemporaneamente vicini ma distanti, facendoci nascere molti più dubbi, nuove insicurezze, ma facendoci anche sperimentare nuove opportunità. Molti di noi, ad esempio, fino a un paio d’anni fa non utilizzavano piattaforme come zoom per comunicare. Questo è un nuovo modo di partecipare stando a casa, comodamente seduti sul proprio divano, senza dover uscire per venire al circolo. È necessario, però, educarci ad un giusto utilizzo di questi strumenti perché, se da un lato è sicuramente più comodo e sicuro, dall’altro è meno reale, meno coinvolgente, meno empatico; anche nelle discussioni più accese non permette la totale lettura di ciò che sta realmente accadendo perché per sua stessa natura è un incontro virtuale dove mancano la gestualità, gli sguardi, i movimenti del corpo, la giusta interpretazione della voce, della luce degli occhi. 

Di tutto ciò abbiamo pagato un caro prezzo anche noi componenti del circolo. In questo periodo siamo riusciti comunque a promuovere incontri di sensibilizzazione, creando momenti di condivisione e di socializzazione, attuando iniziative benefiche; abbiamo aperto il circolo al mondo civile e ad altre forze politiche e portato avanti due campagne elettorali: l’ultima, che ha caratterizzato questi ultimi mesi di mandato della segreteria, ha segnato in modo particolare la vita del circolo. È stata ben gestita? Si poteva e doveva osare di più? Sono stati commessi degli errori? Ovviamente non tutto è riuscito al meglio o esente da errori ma colgo l’opportunità di questa assemblea di simpatizzanti ed iscritti per chiarire, in maniera inequivocabile e definitiva, alcuni passaggi che ritengo fondamentali. Il primo pensiero lo dedico a coloro i quali sono usciti dal circolo e dal direttivo perché in disaccordo: a loro va sempre e comunque il mio e nostro rispetto ed il riconoscimento di quanto hanno fatto e di quanto faranno nel portare avanti battaglie comuni per la difesa del benessere condiviso. Ritengo però doveroso sottolineare che molti di noi hanno sentito soffiare il vento del cambiamento e hanno voluto cogliere l’opportunità di essere fautori di un nuovo modo di fare politica, leggendo la storia di Conegliano con lenti diverse, con una visione del fare, dell’esserci per, del gettare le basi per eventuali e futuri progetti, consapevoli di quello che siamo e della realtà che ci accoglie.

Affermiamo con orgoglio che questo ci ha permesso di bloccare l’avanzata della destra più populista e becera; ricordiamoci, inoltre, che pur essendo all’opposizione abbiamo ottenuto sia un importante riconoscimento istituzionale (Isabella Gianelloni è, di fatto, la seconda carica della città), sia un riconoscimento programmatico grazie al patto per Conegliano siglato con il Sindaco Fabio Chies. 

Bisognerà, con cortese sollecitudine, studiare attentamente la miglior strategia possibile per comunicare e valorizzare la paternità di questo accordo che inciderà nella vita di ciascuno di noi perché spazia dal sociale al recupero dell’area Zoppas, dai percorsi ciclo pedonali del Gira-Monticano al rilancio del centro cittadino, dalla riqualificazione dei quartieri alla tutela dei più deboli.

Ovviamente nel dare l’avvio alla più ampia discussione possibile, mi metto a disposizione per rispondere alle varie domande ed osservazioni che l’assemblea vorrà porre, non prima però di avervi nuovamente ringraziato per questa bellissima esperienza di vita che mi ha fatto crescere arricchendomi prima di tutto come uomo. 

Grazie e buon lavoro a tutti noi,

Roberto Dall’Acqua

Segretario

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Rinnovo organi locali

Sabato 4 dicembre si svolgerà il Congresso per il rinnovo degli organi locali del nostro Partito. Sono invitati a partecipare all’assemblea e a votare tutti coloro che si sono iscritti o hanno rinnovato l’iscrizione entro il 16 novembre 2021. Per coloro che non hanno ancora rinnovato la tessera, sarà possibile farlo prima del congresso.

Per quanto riguarda il nostro Circolo, le operazioni di voto si svolgeranno presso la sala dell’ex Informagiovani in Piazzale San Martino a Conegliano a partire dalle ore 16.30. Il Congresso si aprirà alle 15.30 con la presentazione delle candidature e delle linee programmatiche.

Qui di seguito gli elenchi con i componenti delle nostre liste a sostegno del Segretario Provinciale e del Segretario Regionale.

Per Giovanni Zorzi – candidatura unitaria alla Segreteria Provinciale:

Collegio n. 2 – CONEGLIANO

  1. Dall’Acqua Roberto
  2. Santambrogio Donatella
  3. Matera Michele
  4. Granzotto Daniela
  5. De Martin Francesco
  6. Andreetta Lorena
  7. Polese Diego

Per Andrea Martella – candidato alla carica di Segretario Regionale:

Collegio n. 7 – CONEGLIANO

  1. De Nardi Barbara
  2. Mascarin Federico
  3. Tonel Giulia
  4. Tocchet Silvano
  5. Gianelloni Isabella
  6. Merouah Aiman
  7. Sessolo Maurina
  8. Campigotto Alessandro

Al momento non abbiamo aggiornamenti circa la candidatura di Laura Puppato alla Segreteria Regionale, esclusa dalla commissione di garanzia e attualmente ricorrente.

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Non solo #25novembre: diciamo basta alla violenza sulle donne

La Gionata Internazionale contro la violenza sulle donne, nata per iniziativa dell’ONU nel 1999, ricorre ogni 25 novembre per ricordarci che la violenza di genere è, purtroppo, ancora una realtà diffusa che riguarda donne di ogni età, provenienza sociale, livello d’istruzione o nazionalità.

Numerosissime sono le iniziative organizzate in tutta Italia per sensibilizzare l’opinione pubblica e supportare i centri antiviolenza. Nella nostra città il Comune ha installato una panchina rossa in Via Marconi, presso i giardini pubblici vicino alla Fontana dei Cavalli, per ricordare ogni giorno le vittime della violenza di genere. 

Fitto il programma di appuntamenti organizzati dal Comune di Conegliano e dall’ULSS 2 distretto di Pieve di Soligo che si svolgeranno presso la panchina rossa a partire dalla 15.20 di sabato 27 novembre, così da consentire la partecipazione a un più ampio numero di persone possibile, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid 19. 

Le giornate internazionali sono importanti perché servono ad accendere i riflettori e a far parlare di un fenomeno gravissimo come questo, però non bastano. Il Partito Democratico vuole fare un passo ulteriore: oltre alle attività in Parlamento e nelle amministrazioni, abbiamo deciso di mobilitare il Partito in modo continuo e tutta la nostra comunità sul territorio nazionale. Di aprirci e ascoltare, agire, proporre. Di essere un presidio permanente e visibile di informazione e anche raccordo con le istituzioni e le associazioni impegnate a tutti i livelli contro la violenza per dire davvero basta: lo dobbiamo alle 112 donne uccise nel 2020 e alle innumerevoli vittime del 2021 – in media un femminicidio ogni 3 giorni – ma soprattutto alle nostre figlie, compagne, sorelle, mamme. 

A questo proposito, ricordiamo il numero di emergenza 1522, da chiamare se siete vittime di stalking o violenza domestica, e il segnale internazionale di richiesta d’aiuto nel caso in cui vi fosse impossibile anche fare una semplice telefonata.

Notizie locali

Lettera aperta del nostro Segretario

Care Democratiche, cari Democratici,

vi scrivo oggi, nel giorno del quattordicesimo compleanno del Partito Democratico, per raccontarvi i fatti di questi ultimi giorni.

Per prima cosa è con orgoglio che vi informo che le elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre hanno visto il Partito Democratico affermarsi come prima lista della nostra città, con quasi 2500 voti. Ma è altrettanto doveroso riconoscere che la coalizione sostenuta dal PD, quella guidata da Francesca Di Gaspero, è purtroppo arrivata terza. Questo risultato ci ha esclusi dal turno di ballottaggio che si terrà il 17 e il 18 ottobre prossimi.

Le scelte possibili erano due: disertare le urne lasciando campo libero alle destre populiste e radicali, che tanto male stanno facendo al nostro Paese; oppure decidere con responsabilità di rimetterci in gioco. È quello che abbiamo fatto.

E’ stato dato mandato al Segretario di verificare le condizioni per un accordo programmatico con il candidato Fabio Chies. L’intesa è stata raggiunta su un accordo di programma, un vero e proprio Patto per Conegliano, che accoglie le nostre idee e le nostre sensibilità e che mette in risalto il valore aggiunto che possiamo portare come Partito Democratico. 

Oggi, per quanto ci riguarda, quello che si presenta ai cittadini è un progetto più forte di quello con il quale la coalizione di Fabio Chies si è presentata al primo turno, una visione di prospettiva e un’idea di futuro comuni che potranno certamente garantire alla città lo sviluppo che merita. La strada è ancora lunga da fare, ora pensiamo tutti a far vincere questo progetto per la Conegliano che verrà. Pertanto auspichiamo che i nostri elettori possano valutare positivamente questo importante passaggio democratico e votare con coscienza e consapevolezza esprimendo la preferenza per Fabio Chies al turno di ballottaggio di domenica e lunedì prossimi.


Roberto Dall’Acqua

Segretario di Circolo del Partito Democratico di Conegliano

Notizie locali

Grazie a chi, come noi, crede che “Conegliano può…” molto di più!

Le urne non ci hanno promossi; speravamo di arrivare almeno al ballottaggio, ma così non è: nelle prossime due settimane a contendersi il titolo di primo cittadino ci saranno Fabio Chies e Piero Garbellotto. Che vinca il migliore: la nostra coalizione si deve accontentare del terzo posto, grazie a 3667 preferenze (25%) raccolte per la nostra candidata Sindaco, Francesca Di Gaspero.

Un vero peccato, soprattutto perché continuano ad essere troppi coloro che non si presentano alle urne: quasi il 50%. Una grossa fetta di cittadini che non riesce a riconoscersi in nessuna compagine elettorale e che sarebbe interessante riuscire in qualche modo ad avvicinare, per capire cosa desiderino per la loro città, cosa li potrebbe convincere a tornare a votare, a credere nella democrazia e nella rappresentanza.

Da parte nostra la promessa che continueremo a lavorare, che non ci arrenderemo. Conegliano ha grandissime potenzialità e noi tutti, che amiamo profondamente la nostra città, desideriamo soltanto vederla risorgere e riprendersi il ruolo centrale che le compete nel territorio della sinistra Piave. Il nostro è soltanto un arrivederci!